Personalmente ho chiaro il ricordo di partite viste in quel campo già negli anni 50, dopo aver attraversato quella porticina della foto, le domeniche pomeriggio in cui né l’Inter a San Siro, né il Calvairate lì vicino giocavano in casa. Prima delle attuali ricerche, i ricordi mi dicevano di una squadra di casa prevalentemente con la maglia grigia, ma spesso anche verde con i bordi neri, anche se, allora e poi in seguito, sentivo sempre parlare di Ausonia e di campo dell’Ausonia, con tanto di insegna all’ingresso. A lungo ho portato quel dubbio, piccolo ma fastidioso: avendo da subito escluso, dati i colori delle maglie delle squadre ospitate, che il cambio di maglia non fosse da ricercare nel dovere di ospitalità, potevo ricordare male? Me lo ero sognato? No. Solo alcune decine d’anni e qualche ricerca e poi la conferma: in quel campo erano state per un bel po’ di tempo due squadre. Una era l’Ausonia, l’altra la Grassi. I ricordi non sbagliano mai, specie se ben datati. Andai a vedere partite in quel campo fino all’estate del 1956, quando andai ad abitare in una casa più lontana. Avevo otto anni.