Tabella dei Contenuti

GALLERIA 1

FOTOGRAFIE

I CAMPI ESTIVI DEL 1940

06/07/1940 – Villarfocchiardo

27/07/1940 – Villarfocchiardo

04/09/1940 – San Daniele del Carso
Cara sorella, il mio sorriso di vera gioia giunga a te per sentire l’affetto da cari fratelli

La campagna di Francia sulle Alpi occidentali è terminata. In attesa di altri impieghi, il reggimento effettua due campi: prima a Villarfocchiardo (TO), poi a San Daniele del Carso (SLO), da dove partirà per la campagna di Grecia.

IN CROAZIA NEL 1941: SPALATO E RAGUSA

16/09/1941 – Spalato

Per merito tuo, sorella! Con gran ricordo tuo fratello Dante

16/09/1941 – Spalato

Eccoti una foto, l’unica persona che può veramente ricordarti, tuo fratello Dante

21/10/1941 – Cavtat

“Dante si ricorda sempre della sua sorella lontana, un forte bacio, tuo fratello Dante”

Terminata la campagna di Grecia, il 20 agosto il 4° Bersaglieri si imbarca a Durazzo per raggiungere Spalato il giorno successivo. Viaggio piacevole, ma col terrore dei sommergibili inglesi.
Il 17 settembre il reggimento si reimbarca con destinazione Ragusa, ove svolge azioni di pattugliamento nell’entroterra, con alcune perdite.
(Cavtat: Ragusa Vecchia)

IL 1942 TRA CROAZIA E BOSNIA ERZEGOVINA (I)

16/02/1942 – Iia

Alla mia sorella Rosa

16/02/1942 – Iia

Alla mia sorella Rosa (in attesa di immagine retro)

26/05/1942 – Uhm

Un ricordo ti può dare più felicità, tuo fratello Dante

Nella seconda quindicina del mese di gennaio del 1942 sia il XXVI battaglione che la CCR (Compagnia Comando Reggimentale) lasciano Ragusa e si trasferiscono a Jablanica, paese a mezza strada fra Mostar e Konjc, alle dipendenze la divisione Cacciatori delle Alpi.
Iia è una abbreviazione locale di Jablanica.
Uhm è un piccolo nodo ferroviario sulla linea Čapljina-Zelenica (diramazione  Trebigne), situato già nel retroterra rispetto alla costa.

IL 1942 TRA CROAZIA E BOSNIA ERZEGOVINA (II)

26/05/1942 – Uhm

Anche da lontano un caro ricordo alla sorella che sempre mi pensa, un ricordo sempre ti posso inviare, tuo fratello Dante

12/06/1942 –  (Uhm?)

Brutto ma il ricordo è fraterno, tuo fratello Dante.

10/08/1942 – Marj (?)

Per il momento ti mando questa, tra poco spero di mandartene una bella, non far caso al fatto che sono magro, la faccia ce l’ho bella tonda e sto benissimo, il dolore se ne è andato. Credimi sorella, ti posso dire tengo la mani da impiegato. Tanti saluti e bacioni, tuo fratello Dante

Il XXVI battaglione opera ora separatamente da ogni altra unità nella zona di Metkovic.
La località denominata “Marj” non è al momento ancora stata identificata.

IL 1942 TRA CROAZIA E BOSNIA ERZEGOVINA (III)

18/08/1942 – 

Anche durante le fatiche eravamo sereni, un ricordo, tuo fratello Dante

29/10/1942 – Kupari 

Di più belle non ce ne sono… cari saluti, tuo fratello Dante

Da Castelnuovo di Cattaro, dove si trovano da settembre, la CCR e il XXVI battaglione si spostano i primi di novembre a Ragusa da dove, il 19, si imbarcano per Spalato. Dante si trova a Kupari per un periodo di riposo.

IL 1943 ALL'INFERNO IN ATTESA DEL PEGGIO

18/04/1943 – 

Dal suo sorriso puoi immaginare la sua bontà

 –

Un ricordo di tuo fratello Dante

12/05/1943 –

Sempre un caro ricordo, tuo fratello Dante

Dopo un’azione a Gori Lapac la CCR ed il XXVI btg sono tornati a Traù l’11 aprile, ricongiungendosi con gli altri due battaglioni. Nella foto in alto, il 18/04/1943, Dante, con i gradi da sergente, è di fronte a un tenente, come testimoniato dai galloni sul paramano. Il copricapo per entrambi è una “bustina”: su quella dell’ufficiale è ripetuto il grado di tenente con la stelletta. Dante testimonia l’affetto per l’ufficiale, giudicato di particolare bontà d’animo. Si tratta del tenente Racchi, comandante della compagnia, al quale Dante riconosce un’estrema bontà già dal giugno 1940, nel Quaderno I (Racconto).
Nella foto centrale data e luogo non sono indicati, ma dovrebbe trattarsi dello stesso periodo e sempre a Traù, come nella foto in basso, ove la data è indicata.

CARTOLINE

Le prime due cartoline, dall’alto in basso, sono state spedite da Jesi, durante una sosta nel corso del viaggio in treno per Bari, per l’imbarco alla volta di Durazzo. Questa città è rappresentata nella terza cartolina, spedita prima dell’imbarco per la Dalmazia: infatti la quarta e la quinta giungono da Ragusa Vecchia.